Rebasket: Piccinini, Bertozzi, Rovatti 25, Coradeschi 6, Oziegbe, Petrolini 23, Catelani 2, Amadio 18, Bertolini 22, Bovio, Mursa 2. All. Casoli.
BSL Acqua Cerelia: Micheli 4, Baldi 4, Gamberini 12, Domenichelli 10, Comastri 6, Vanti, Pontieri 16, Ceccato 7, Rossi 24, Tapia 11. All. Nieddu, ass. Zavatta.
Parziali: 26-29; 52-56; 78-71; 98-84.
Trasferta amara in terra reggiana per la BSL Acqua Cerelia: la formazione biancoverde perde infatti il primo atto del secondo turno playout in casa del Rebasket, capace di imporsi con un pirotecnico 98-94 finale. A trascinare la formazione padrona di casa al successo al termine di una gara in cui sono stati gli attacchi a farla da padroni, sono state le prestazioni maiuscole di Rovatti (25 punti), Petrolini (23) e Bertolini (22). Alla BSL non sono invece state sufficienti i 24 punti di Tommaso Rossi, i 16 di un Francesco Pontieri eccellente sotto i tabelloni, gli 11 di Dorjan Tapia e i 10 di capitan Domenichelli.
Si dal primo quarto i ritmi sono stati decisamente alti: la BSL ha cercato di dettare il passo grazie alle triple di Tapia e i contropiedi di Micheli, ma dall’altra parte il Rebasket ha replicato colpo su colpo con il tiro da fuori di Petrolini e undici punti ravvicinati di Rovatti (26-29). Il copione di gara è rimasto invariato nella seconda frazione, nella quale l’Acqua Cerelia ha cercato di scappare puntando su una transizione veloce ed efficace guidata da Rossi, ma è stata braccata con altrettanta grinta e intensità da Reggio, rientrata negli spogliatoi sul -4 (56-52). Dopo la pausa è arrivato il primo, vero cambio di passo dei padroni di casa, capaci di imbrigliare l’attacco della BSL con la zona 2-3 e di girare l’inerzia del match con un parziale di 26-15 (78-71 a 10’ dalla fine). Una spallata a cui la BSL ha cercato coraggiosamente di resistere. Nel testa a testa finale, però, a spuntarla sono stati i padroni di casa che hanno messo definitivamente la testa avanti con Rovatti a una manciata di minuti dalla fine.
Matteo Airoldi - Ufficio Stampa BSL San Lazzaro