Alberti&Santi Valtarese: Acevedo 4, Azzellini 3, Bozzi 30, Giacopazzi, Garcia 11, Piscina, Catellani 4, Kozhobashiovska 12, Mezzini, Palacios 6. All. D’Albero, ass. Gonzato
BSL Elettromarketing: Marchi 32, Giuliani 9, Vettore 7, Springer 4, Grandi 4, Nanni 4, Trombetti 2, Mezzini 2, Morpurgo. All. Dalè, ass.ti Gori e Rocco di Torrepadula:
Parziali: 20-8; 31-30; 49-48; 70-64
I 32 punti di una scatenata Alice Marchi non bastano per portare la BSL Elettromarketing a un successo che sarebbe stato pesantissimo per la salvezza in casa di Valtarese. La formazione parmense si è infatti imposta 70-64 al termine di un match che le biancoverdi erano riuscite a raddrizzare dopo il -12 di fine primo quarto. Il lungo testa a testa finale ha però sorriso alla Alberti&Santi che nel momento chiave si è dimostrata glaciale in lunetta: a dare un contributo fondamentale al successo di Valtarese è senza ombra di dubbio Valentina Bozzi, che ha risposto alla grande prestazione di Alice Marchi mettendo a referto un bottino personale di 30 punti.
Le padrone di casa sono partite con la quinta innestata e hanno iniziato a martellare il canestro biancoverde con le triple di Bozzi (già a quota 15 dopo i primi 20’), prendendo il largo fino al 20-8 di fine primo quarto. La musica è però radicalmente cambiata nei secondi 10’ di gara, quando la difesa dell’Elettromarketing è salita di colpi, riuscendo a contenere anche il gioco spalle a canestro avversario. Il resto lo hanno fatto Marchi, Springer e Giuliani che, trovando ottime soluzioni offensive, hanno via via colmato il gap mandando la BSL negli spogliatoi a -1 (31-30) al culmine di un parziale di 22-11. Nel terzo quarto le ragazze di coach Dalè hanno poi completato la rimonta mettendo la testa avanti, ma non sono riuscite a dare la spallata decisiva ed anzi sono crollate al cospetto del pressing di Valtarese, che ha replicato con un break di 12-0. Per tenere a galla la BSL sono quindi servite le triple di una mai doma Alice Marchi, ma il finale ha comunque sorriso alle padrone di casa, brave a chiudere i conti grazie alla grande fermezza in lunetta.
Matteo Airoldi - Ufficio Stampa BSL San Lazzaro