La collaborazione fra BSL e Alessandro Todeschi affonda radici lontane: parte infatti dal 2016, anno in cui Alessandro, di professione psicologo, ha iniziato a tenere corsi per gli allenatori BSL attraverso Life Skills Italia. Un progetto che è stato poi esteso ai ragazzi delle squadre del nostro settore giovanile che in questi anni Alessandro ha allenato nelle vesti di coach e vice, per curare con grande competenza l’aspetto della gestione mentale, che è fondamentale tanto nello sport quanto nella vita. 

Oggi, le strade di Alessandro – che ha deciso di intraprendere nuove sfide personali e famigliari – e di BSL si separano, ma resta saldo e immutato il legame tra coach Todeschi e tutta la famiglia biancoverde, la quale desidera augurare ad Ale le migliori fortune professionali e nella vita.

“È difficile riavvolgere il nastro di questi anni assieme alla Famiglia BSL – spiega Alessandro nel suo saluto –. È forse scontato partire con i ringraziamenti a tutti, perché in tutte queste stagioni ho sempre sentito grande fiducia da parte di ogni membro del club, un qualcosa che non è affatto banale. La stima reciproca e il fatto di potersi dire le cose senza problemi o filtri è una cosa bellissima. Sono stati quattro anni che a livello di esperienza ne valgono come minimo otto, sia per la qualità del lavoro sia per il livello umano e professionale delle persone con cui ho lavorato. Sono stati anni tosti ma che mi hanno arricchito tantissimo. Resta il grande orgoglio di fare parte di questa famiglia. Non è stata una scelta facile, ma ho avuto la necessita di avvicinarmi a casa. BSL è un punto di riferimento nel basket giovanile e sono molto orgoglioso di aver fatto parte della sua storia. Vado via sapendo di lasciare una famiglia su cui potrò comunque sempre contare e che rivedrò sempre con affetto e con il sorriso. Grazie, BSL!”.