BSL San Lazzaro - Uniobasket Maddaloni 52-44


Olimpia Milano: Galicia 9, Brasca 2, Langella 6, Bramati 9, D'Ambrosio, Alfieri 2, Restelli 3, Rapetti 6, Massoni 5, Goia, Leoni 7, Garbuso 2. All.: Pampani.

Maddaloni: D'Antonio 4, Cirillo 2, Carangelo 13, Sabatino 6, Santacroce 2, Zazzaro 4, Torre, Di Vico, Tamboura 3, Miraglia 9. All.: Monda.

MVP Olimpia Milano: Leoni

MVP Maddaloni: Carangelo

Per il secondo anno di fila l’Armani AX Milano approda in finale al Trofeo Bruna Malaguti. La formazione meneghina ha infatti sconfitto 52-44 l’Uniobasket Maddaloni che pur avendo rincorso per larghi tratti del match, non ha mai mollato e fino alla fine ha tentato la rimonta vincente facendosi trascinare dalla di fesa di Tamboura (10 stoppate per lui) e dai canestri di Carangelo (12 punti). Nelle file di Milano, invece a mettersi in mostra sono stati principalmente Leoni e Bramati, autori di punti pesanti nel finale quando l'Olimpia 

Servono quasi 5’ ai campioni in carica dell’Armani AX Milano per stappare il canestro avversario e prendere le misure di un’intraprendente Maddaloni che però alla distanza patisce l’intensità dei meneghini che a pochi istanti dalla chiusura di un primo quarto avaro di canestri ed emozioni trova il guizzo del sorpasso con Langella (10-9). Leoni con una tripla e Galicia con una schiacciata in contropiede provano a dare una scossa ad un match che anche nelle prime battute del secondo quarto stenta a decollare. Canestri che sono un’iniezione di ossigeno puro nei polmoni di Milano che grazie alle triple di Gioia e Bramati e al tap in di Bresca tenta di dare un ulteriore strappo schizzando a +11 (26-15). Serve un fallo antisportivo di Galicia per riaccendere l’entusiasmo di Maddaloni che costringe i biancorossi ad esaurire anzitempo il bonus falli e riporta l’asticella del proprio svantaggio sotto la doppia cifra e mette la ciliegina sulla torta con la tripla del -1 siglata allo scadere del primo tempo da Carangelo (26-25).

Dagli spogliatoi esce meglio Milano che in apertura di secondo tempo piazza un 6-0 chiuso da Alfieri. Maddaloni però non molla e risponde con un controbreak chiuso dal sottomano della nuova parità siglato da Carangelo (32-32). I campani in lunetta sprecano addirittura l’opportunità di sorpasso e sul ribaltamento di fronte arriva la tripla di Bramati che si aggiunge al libero di Galicia e regala un’altra volta il +4 ai lombardi (36-32). Un vantaggio che Massoni e lo stesso Galicia rimpinguano prima dell’ultimo canestro di Maddaloni che chiude la terza frazione a -5 (40-35). Le triple di Restelli e Carangelo infiammano ulteriormente la sfida lanciando la lunga volata finale in cui Maddaloni prova a spaventare l’Olimpia siglando dall’angolo -4 a 3’34” dalla fine (48-44). Si ferma però qui la rimonta  dei campani che sprecano un altro paio di opportunità di riavvicinarsi e cadono definitivamente sotto i colpi di Leoni e Bramati.