Basket Cavezzo: Siligardi, Togliani 15, Cariani 3, Kolar, Verona 20, Maini 10, Bernardoni 20, Gozzi, Stefanini, Pola 2, Zucchi. All. Piatti.
BSL Luppi Rappresentanze: D’Agnano 14, Marchi 13, Trombetti 8, Camoalastri 6, Talarico 5, Villa 5, Accini 3, Albieri 2, Colli, Grandi, Marchetti. All. Dalè, ass.ti Gori e Rocco di Torrepadula.
Parziali: 22-18; 32-34; 45-46; 56-70
Sfuma proprio a pochi passi dal traguardo la possibilità della BSL Luppi Rappresentanze di compiere l’impresa contro la prima della classe Cavezzo: dopo tre quarti giocati magistralmente dalle ragazze di coach Paolo Dalè, rimaste a lungo in testa, è infatti arrivato il graffio della capolista che ha messo la freccia e sulle ali del duo Bernardoni-Verona (20 punti a testa), ha proteso le mani verso il successo.
Un 70-56 fin troppo punitivo per la Luppi Rappresentanze. La gara è stata infatti sin da subito estremamente equilibrata e ha visto la Luppi Rappresentanze partire con il giusto approccio e rispondere colpo su colpo a Cavezzo per poi, grazie al ricorso alla difesa a zona e alle triple di Campalastri, piazzare lo sprint vincente in chiusura di primo quarto (22-18). Un vantaggio cresciuto fino al +6 approfittando dell’imprecisione offensiva delle ospiti e di una Carlotta D’Agnano molto incisiva sotto canestro (miglior realizzatrice biancoverde con 14 punti). Aggrappandosi ai canestri di Verona e Bernardoni e a sua volta alla difesa a zona, la squadra di coach Piatti è riuscita a mantenere il controllo dei rimbalzi e a mettere la testa avanti proprio pochi istanti prima di rientrare negli spogliatoi (32-34). Dopo l’intervallo, però, la BSL ha risposto con un 6-0 per il nuovo +4 interno ma non è riuscita a dare continuità al parziale subendone pochi istanti più uno di 10-0 che ha trascinato a +5 le ospiti. Con quattro punti ravvicinati, D’Agnano ha cercato di tamponare la situazione per il -1 BSL a fine terzo quarto, ma nei 10’ finali, la spia della riserva del serbatoio della Luppi Rappresentanze si è accesa, l’attacco ha iniziato a stentare, e dall’altra parte, sulle ali di Verona e Bernardoni, Cavezzo ha piazzato il 24-11 che l’ha portata al successo.