BSL Acqua Cerelia: Piazzi, Baldi 11, Micheli 5, Frigieri, Brandani 9, Vanti, Tamborino, Dioli 14, Rossi 12, Govi 6, Trombetti 12. All. Nieddu, ass.ti Zavatta e Bonetti.
Guelfo Basket: Flan, Torreggiani 15, Ghini 17, Franchini 4, Frassineti, Savino 2, Bergami 10, Musolesi 3, Naldi 12, Degli Esposti 7, Santini 4, Rubbi. All. Agresti.
Parziali: 14-25; 28-39; 51-55: 69-74.
L’orgoglio non basta alla BSL Acqua Cerelia – risalita dal -15 al -2 – per ritornare a un successo interno che avrebbe avuto un’importanza capitale nella corsa salvezza: a imporsi al PalaRodriguez per 74-69 nel terzultimo appuntamento della Poule salvezza è stato il Guelfo Basket, trascinato dalle prove maiuscole di Ghini (17 punti) e Torreggiani (15 punti). Doppia cifra tra gli ospiti anche per l’ex Manuel Naldi (12) e Bergami (10), mentre sul fronte BSL non sono bastati i 14 di Dioli, i 12 a testa di Trombetti e Rossi e gli 11 di Baldi.
L’approccio biancoverde è stato troppo soft: con cinque punti a testa dell’ex Degli Esposti Castori e di Torreggiani, si è portata in un amen sul 10-0. È servito il timeout di coach Nieddu a dare la scossa a una BSL che ha risposto con un controbreak di 7-0 ma ha poi fallito l’aggancio. Qualche errore di troppo da sotto e le difficoltà nel tenere il passo del ritmo alto imposto da Guelfo hanno infatti permesso agli ospiti di allungare nuovamente l’elastico del vantaggio fino al +14 all’alba della seconda frazione (15-29), al culmine di un 8-0 tra i due quarti. Un 6-0 firmato da Trombetti e Rossi ha però rimesso in carreggiata una BSL che ha ritrovato pian piano la giusta aggressività difensiva e corrette spaziature in attacco, riuscendo poi ad erodere ulteriori punti al vantaggio ospite (26-32). Il frangente conclusivo della prima metà di gara è stato però ad appannaggio di Guelfo che ha nuovamente alzato i giri del motore per poi rientrare in spogliatoio avanti 39-28.
Il buon momento ospite è quindi proseguito anche dopo l’intervallo, con l’asticella del vantaggio che si è alzata fino al +15 (32-47), prima della nuova reazione dell’Acqua Cerelia che, puntando sulla difesa e sui canestri di Baldi, Dioli e Brandani si è affacciata sull’ultimo quarto a -4 (51-55). Si è quindi acceso un lungo botta e risposta in cui la BSL – trascinata da Trombetti – è riuscita a riportarsi a un solo possesso da Guelfo – sospinta da Ghini e Bergami – ma non a capitalizzare, a più riprese, la possibilità di agganciare e sorpassare gli avversari: errori pagati a caro prezzo, perché nella volata finale l’ex Naldi ha chiuso i conti.