BSL San Lazzaro - LG Competition 67-82


BSL Acqua Cerelia: Micheli 5, Vanti 6, Piazzi 5, Toselli 4, Mencherini 14, Zanetti, Frigieri 2, Dondi, Baldi 2, Govi 11, Pontieri 4, Trombetti 14. All. Nieddu, ass.ti Zavatta e Moliterno.

 

LG Competition: Ettaqy, Vozza 2, Bucci 2, Reale 16, Brevini 4, Giberti 2, Bravi 13, Liepins 11, Rossi 25, Morini, Abati, Parma-Benfenati 7. All. Vozza.

 

Parziali: 27-22; 42-40; 52-64; 67-82

 

Le buone premesse dei 20’ iniziali, chiusi con un vantaggio decisamente risicato rispetto a quanto fatto vedere in campo, non hanno purtroppo trovato conferme nel secondo tempo e la BSL Acqua Cerelia ha di conseguenza incassato la seconda sconfitta in altrettante gare, perdendo 82-67 contro LG Competition. È stato in particolar modo il terzo quarto il punto nevralgico della gara dei biancoverdi che, dopo l’intervallo, hanno segnato soltanto 10 punti in altrettanti minuti, incassandone però ben 24. Il +12 a 10’ dalla fine ha così facilitato le cose per Castelnovo Monti, la quale, al cospetto di una BSL che si è sciolta come neve al sole, è arrivata a toccare il +20 prima di una timida fiammata biancoverde finale. Mattatore della gara, in casa LG, Rossi con 25 punti, mentre sul fronte Acqua Cerelia non sono bastati i 14 a testa di Alessandro Trombetti e Nicolò Mencherini e gli 11 di Filippo Govi, che – al pari di Riccardo Piazzi e Filippo Baldi – è uscito anzitempo per infortunio (ai nostri ragazzi un in bocca al lupo per una pronta ripresa). 

 

L’abbrivio iniziale è di marca biancoverde: sospinta da Piazzi e Mencherini, infatti, l’Acqua Cerelia si porta sul 9-2 costringendo coach Vozza a rifugiarsi in un timeout; minuto di sospensione da cui la formazione ospite esce con piglio rinnovato, colmando il gap con i canestri di Rossi. Due triple ravvicinate di Mencherini sono la pronta replica della BSL, che chiude così a +5 il quarto d’apertura (27-22). Sul medio-lungo termine, però, i biancoverdi difettano sul piano della precisione al tiro (in particolare in lunetta) e così LG, seguendo un copione già tracciato nei 10’ d’apertura, resta in scia aiutata ancora da Rossi e Liepins, riuscendo addirittura a rientrare negli spogliatoi con due sole lunghezze di ritardo (42-40). Preludio al vero e proprio cambio di passo ospite che arriva in un terzo quarto in cui l’Acqua Cerelia va in tilt: la zona 2-3 chiamata da coach Nieddu non porta gli effetti sperati, Castelnovo domina a rimbalzo e l’attacco BSL non riesce più a produrre canestri al cospetto dell’asfissiante difesa avversaria (6 soli punti segnati in quasi 9’): l'Acqua Cerelia scivola così a -12 al culmine di un break di 24-10 e nel quarto quarto tocca addirittura il -20 prima di poter alleggerire il passivo nei numeri ma non nella sostanza finale.