BSL Acqua Cerelia: Buscaroli 4, Ferrari 3, Betti 9, Piazzi 10, Toselli 16, Frigieri 7, Monti, Folesani 11, Tina 1, Osaigbovo 9, Barbani 6, Casadio 7. All. Rocca, ass.ti Munzio e Avoni.
Pallacanestro Reggiana: Fornasiero 4, Mainini, Selva 14, Carboni 2, Manfredotti A. 10, Manfredotti L. 9, Emokhare 8, Borzacca, Abreu 13, Samb 8, Frashni 2, El Hadji 10. All. Rossetti.
Parziali: 19-17; 38-38; 56-58; 85-81
Grande impresa della BSL Acqua Cerelia Under 19 Eccellenza che, grazie a una prova di straordinaria intensità e costanza di tutto il collettivo, piega 85-81 la Pallacanestro Reggiana riscattando il ko del match d’andata e mettendo in cascina altri due punti pesantissimi per il passaggio alla seconda fase.
Già dal primo quarto l’Acqua Cerelia ha mostrato il piglio giusto, riuscendo a pareggiare e a tratti superare l’intensità di Reggio, tanto da mettere la freccia del sorpasso sull’antisportivo subito da Betti e dare il La a un parziale di 11-0 chiuso dallo stesso numero 5 biancoverde e valso la doppia cifra di vantaggio (18-8). In uscita dal timeout chiamato da Rossetti, però, Reggio ha rialzato la testa replicando con il 9-1 che ha riportato i biancorossi a due sole lunghezze di distanza (19-17). Ne è così nato un lungo testa a testa, da cui gli ospiti hanno provato a uscire allungando in apertura di ripresa (43-50).
La BSL non ha comunque perso la bussola e si è ricompattata, ritrovando solidità difensiva, coralità offensiva e canestri preziosi da Ferrari, Folesani e Osaigbovo, i quali hanno riportato il match in sostanziale equilibrio. Un equilibrio che Reggio ha nuovamente cercato di spezzare con la tripla del 72-77 a poco più di 2’ dalla fine di Luca Manfredotti. Anche sul nuovo -5 che poteva suonare come una sentenza di condanna per la glacialità del canestro subito, però, l’Acqua Cerelia ha saputo mantenere i nervi saldi, piazzando il controsorpasso con le bombe di Folesani e Toselli e mettendo in cassaforte la vittoria con i liberi finali di Frigieri e Piazzi.
Matteo Airoldi - Ufficio Stampa BSL San Lazzaro