BSL San Lazzaro - SG Fortitudo 62-76


BSL Acqua Cerelia: Dondi 18, Micheli, Vanti, Piazzi 5, Toselli, Mencherini 4, Frigieri 3, Baldi 9, Govi 15, Pontieri 1, Trombetti 6. All. Nieddu, ass.ti Zavatta e Moliterno. 

 

SG Fortitudo: Battilani 6, Guazzaloca 11, Selvatici 3, Lenzi, Terzi 6, Cinti 4, Lanzarini 17, Ben Salem 7, Ranieri 2, Zanasi 5, Mingardi. Zinelli 15. All. Catrambone.

 

Parziali: 15-17; 25-35; 46-51; 62-76

 

Si assottiglia sempre più il filo a cui sono appese le speranze di salvezza della BSL Acqua Cerelia che, nonostante una prova d’orgoglio, cade in casa contro l’SG Fortitudo che si impone per 76-62, trascinata dalle prove di spessore dell’ex Lanzarini e di Zinelli. A guidare la rimonta della BSL, che si è però fermata a un passo dall’aggancio, ci hanno invece pensato Mattia Dondi e Filippo Govi, unici due giocatori dell’Acqua Cerelia a finire in doppia cifra per punti segnati. 

 

Dopo un primo quarto giocato sul filo dell’equilibrio, in cui la BSL è riuscita a frenare ogni tentativo di allungo dell’SG chiudendo la frazione a -2 (15-17), la formazione biancoblù ha alzato l’intensità a rimbalzo (soprattutto d’attacco) e colpito con le stilettate di Zinelli, aumentando così il proprio vantaggio fino al +12 (23-35), diventato +10 al termine di un primo tempo in cui la BSL ha pagato a caro prezzo le basse percentuali al tiro (25-35). Il tentativo di fuga degli ospiti, che hanno più volte fatto ricorso anche alla zona, non si è fermato dopo l’intervallo e l’asticella del disavanzo si è alzata fino al +15 (28-43). Con il passare dei minuti, però, l’Acqua Cerelia è riuscita a dare la scossa, aumentando la presenza sotto i tabelloni e aggrappandosi ai canestri di Dondi e Govi, che l’hanno portata addirittura a -4 a circa 5’ dalla fine. La risalita della BSL si è però arenata sul più bello e l’SG, grazie a Zinelli, Guazzaloca e Cinti ne ha approfittato riprendendo quota e assicurandosi i due punti.