Ti saluto BSL ! 

Sono certo di non avere talento nella scrittura, ma queste righe venute di getto e mai ritoccate (a dire il vero la punteggiatura e qualche errore grammaticale si...), mi sembrava piacevole condividerle con tutte le persone che hanno sfiorato o vissuto il mondo BSL.

Quando ormai 15 anni fa (!), mi venne dato l'incarico di Responsabile Minibasket e di Allenatore del Settore Giovanile, mai avrei pensato di poter legare una passione, un lavoro ad un singolo posto, a quello scudettino che ricorda un po' il tricolore, a quelle 3 meravigliose lettere, che sono acronimo di significati che vanno oltre una partita vinta; tanti anni vissuti con grande intensità.

Inutile elencare palmares, gare e campionati vinti (le finali nazionali raggiunte 3 volte restano esperienze incancellabili, guardare le dirette Sky e vedere “giocatori” che erano bambini alla Rodriguez, fa comunque un certo effetto); rimangono dentro di me molto di più le moltissime persone con cui ho condiviso questo straordinario viaggio, legami che, non ho dubbi, rimarranno nel tempo.

Questo vale per le persone “di passaggio”, che dopo poco tempo sono andate via, ma soprattutto per quelle che ci sono e continueranno questa meravigliosa avventura in BSL, realtà fatta di valori e persone che hanno pochi eguali in Italia.

Elencarli tutti sarebbe impossibile, avrò modo di salutare e ringraziare tutti quelli che riuscirò prossimamente ad incontrare.

Ma i veri protagonisti della quotidianità in palestra sono stati gli atleti; si potrebbe scrivere un libro di racconti, aneddoti e avventure condivise con centinaia di bambini e ragazzi, fatte di liti ed abbracci, soddisfazioni e delusioni, sorrisi e pianti, ognuno di loro con una storia sportiva e non. Carriere universitarie, lavoro, famiglie e figli, chi ha smesso di giocare, chi continua (per fortuna qualcuno anche a buonissimo livello); che soddisfazione quegli incontri anche casuali, ricordando la loro esperienza in BSL, quasi sempre aprendosi in sorrisi che valgono più di molti canestri!

Saluto con grande dispiacere, ma con la  consapevolezza di aver sempre provato (non ho detto di esserci riuscito), a fare le cose al meglio, con passione, idee, energia e spero competenza; mi porterò appresso questa meravigliosa “fetta di vita professionale e umana” qualunque futura esperienza mi capiterà.

Quando i bambini mi chiedevano “ma tu per chi tifi? ... la mia risposta è sempre stata: BSL!

Non credo cambierà  la mia risposta anche nel prossimo futuro.

CIAO e ARRIVEDERCI                 

Fabrizio “Baffo” Baffetti