Faenza Basket Project: Panzavolta 5, Babini 4, Cavina 2, Cavassi 18, Ciuffoli C. 7, Mazzoni, Minguzzi, Scekic 10, Rotaru, Onyekwere 3, Bernabè 2, Ciuffoli E. 11. All. Leonardo, ass. Bassi
Grandi, Villa 6, Albieri, Marchi 17, Talarico 5, Marchetti, Trombetti 2, Colli 12, Accini 11, D’Agnano 7. All. Dalé, ass. Gori.
Parziali: 20-7; 34-30; 50-42; 62-60
Non si placa il mal di trasferta della BSL Luppi Rappresentanze, che a Faenza incassa il quinto ko di fila lontano dal PalaRodriguez perdendo al fotofinish 62-60. Condizionante è stato ancora una volta il primo quarto, da soli 7 punti segnati e 20 subiti dalla formazione di coach Dalé, la quale poi, aiutata dalla zona e dai 17 punti di Alice Marchi – ben coadiuvata in attacco da Dyana Accini –, ha cercato di rimettere in piedi la gara, ma nel punto a punto finale ha pagato in termini di lucidità lo sforzo profuso.
Come spesso accaduto in trasferta alla Luppi Rappresentanze, il primo quarto è stato segnato da un approccio troppo soft, pagato a caro prezzo al cospetto di una Faenza dominante sul piano dell’energia e che, spinta da Scekic e Ciuffoli, è scappata a +13 concedendo solo 7 punti alla BSL. Con il quintetto basso e il ricorso alla difesa a zona, però, la musica è cambiata e la squadra di coach Dalé ha aumentato il passo, ritrovando buona fluidità e risalendo la china addirittura fino al -4 mandato a bersaglio da oltre l’arco dei 6.75 da Dyana Accini allo scadere (34-30). Una rimonta completata con un 7-0 all’alba della ripresa. Il vantaggio esterno è durato però lo spazio di qualche istante, perché tre triple ravvicinate di Cavassi hanno ridestato Faenza che ha ripreso il controllo del match e, nel finale punto a punto, ha avuto maggiore lucidità piazzando i sigilli vincenti con Cavalli, Ciuffoli e Scekic.