OXYGEN BASSANO-PMS MONCALIERI 79-53 (25-15, 44-26; 58-40)
OXYGEN: Scalco, Tersilio 7, Izzo 20, Ragagnin 13, De Carlos, Vizzotto 6, Bovo 4, Filoni 17, Borsetto 3, Da Campo ne, Seck 9. All.: Zanatta
PMS: Della Malva, Buffo 1, Borra 4, Taricco 7, Benedicenti, Franchina 3, Ianuale 19, Jakimovski 5, Doneda 2, Reggiani 4, Cussich 2, Cherubini 6. All.: Siclari
Arbitri: Fusetti e Casi
Terza classificata la Oxygen Bassano che dopo l'amaro del match di ieri contro la Stella Azzurra Roma, si rifà la bocca con la Sambuca passeggiando su una PMS che rispetto alla truppa di coach Zanatta non riesce a metabolizzare la bruciante sconfitta rimediata contro la Virtus. Nessuna nobile decaduta, ma due ottime squadre che, loro malgrado, hanno incontrato roster più pronti a questo tipo di competizioni. L'importante era reagire e da questo punto di vista Bassano ha avuto qualcosa in più.
Bassano che, infatti, parte bene, di energia, come poi del resto ha sempre fatto in questo torneo. Moncalieri regge l'urto ma per la truppa di coach Siclari ha troppe tossine nelle gambe e la verve difensiva di coach Zanatta costringe la PMS a tante palle perse nei primi 3' di gara. Si pesca dalla panchina ma è sempre un canovaccio stanco per i piemontesi e Bassano pasteggia anche in contropiede (12-6). Siclari prova col time out a scuotere i suoi, vista la scarsa attitudine odierna nella transizione difensiva. Purtroppo le gambe non sono quelle dei primi giorni e Seck infila la difesa PMS volandoci sopra per la schiacciata del +8. Il tassametro corre, purtroppo, per Moncalieri che non riesce a trovare la quadra dietro nemmeno con la zona a tutto campo, e al primo break c'è il +10 per Bassano.
C'è più equilibrio nel secondo quarto, peccato per quel gap dei primi 10' per una Moncalieri che, ora, inizia a trovare il bandolo della matassa trovando feeling al tiro anche da lontano. Il dominio a rimbalzo dei venenti, però, regala alla truppa di Zanatta seconde occasioni che Bassano monetizza a dovere rimettendo oltre la doppia cifra il proprio vantaggio. C'è un altro time out per Siclari (36-22) ma la Oxygen è tanta roba nella propria metà campo e trascianata da un super Izzo arriva al +20 con due giri di lancette al tè caldo. Reggere l'urto senza crollare è già un buon segnale per i piemontesi.
Dopo l'intervallo il canovaccio resta pressoché lo stesso anche se nei primi 3' Moncalieri ha una reazione che passa dalle mani di Iannuale (46-32). PMS anche sfortunata che perde per infortunio un pimpante Taricco, tuttavia resta aggrappata alla partita, ricucendo lo strappo dei primi 20', mostrando anche i muscoli sotto canestro dinnanzi al gigante Seck (46-34). Ora è la Oxygen a dover ricostruire parte del proprio tesoretto, e lo fa ripartendo da una difesa più attenta (qualche errore sul pick and roll) e pugnace ma qualche giro a vuoto in attacco lascia accesa una speranza alla PMS.
Ianuale prova a prendere per mano i suoi, ma Izzo non ci sta e con l'aiuto di Seck a presidio del pitturato riporta Bassano sopra il ventello di distacco. Siclari non ci sta e spende un time out per organizzare la difesa. C'è il pressing per la PMS, ma Ragagnin punisce le rotazioni con una tiro da tre punti (70-45). Non pare il canto del cigno per Moncalieri ma è chiaro che le energie, oggi, sono queste e vanno scemando (77-51). Spazio, dunque, alle seconde linee (Bassano non farà entrare mai Da Campo) pensando al futuro, magari a quando in palio ci sarà il tricolore.