Pall. Novellara - BSL San Lazzaro 65-44


Pallacanestro Novellara: Ferrari 6, Morini 9, Folloni 2, Rinaldi 3, Malagoli 14, Branchini 5, Bianchini, Maramotti, Riccò 10, Granata 7, Gandellini 9. 

 

BSL Acqua Cerelia: Dondi 1, Micheli 4, Vanti, Piazzi 6, Toselli, Mencherini 10, Frigieri, Baldi 2, Govi, Pontieri, Trombetti 21. All. Nieddu, ass.ti Zavatta e Moliterno

 

Parziali: 27-7; 24-13; 4-10; 10-14.

 

Rimasta ormai senza possibilità di agguantare la salvezza, la BSL Acqua Cerelia cade 65-44 sul campo della Pallacanestro Novellara al termine di un match di fatto a senso unico: trascinati dai 14 punti di Riccardo Malagoli, infatti, i padroni di casa hanno archiviato la pratica già nei primi 20’, nei quali si sono costruiti un tesoretto di vantaggio di 31 punti che hanno poi saputo amministrare in una ripresa in cui la BSL, sotto la guida di Alessandro Trombetti (21 punti), ha cercato di rendere meno amaro il ko.

 

Novellara ha subito cercato di mettere in chiaro la situazione stringendo le viti della difesa e schiacciando il pedale dell’acceleratore: una spallata che ha fatto sprofondare la BSL – incappata in una serata a dir poco storta nel tiro da fuori (0/24 da tre) – a -20 al suono della prima sirena (7-27). Le cose si sono quindi subito messe in discesa per i padroni di casa che anche nella seconda frazione hanno continuato a colpire il canestro biancoverde con costanza e qualità di gioco, rimpinguando il loro bottino fino al -31 (51-20). Un margine di scarto che ha reso la ripresa una pura formalità nonostante una BSL Acqua Cerelia che con orgoglio e un Trombetti mai domo ha provato a limitare il passivo