XXXI Trofeo Bruna Malaguti - I gironi Verde e Blu


Chiudiamo il nostro viaggio alla scoperta dei gironi del XXXI Trofeo Bruna Malaguti con i gruppi Blu e Verde.

Il girone Verde è quello dei padroni di casa della BSL – CMO Project. Un raggruppamento composto da squadre molto attrezzate fisicamente come Novipiù Junior College, Victoria Libertas Pesaro e Armani AX Olimpia Milano, squadra detentrice del trofeo. La compagine piemontese, realtà ormai consolidata del torneo, porta un mix dei migliori giovani della Junior Casale Monferrato e del College Borgomanero. Milano non ha bisogno di tante presentazioni: come detto, infatti, la formazione guidata da coach Pampani si presenta infatti ai blocchi di partenza con i galloni di squadra campionessa in carica e con la voglia di difendere il titolo. Per farlo si avvarrà di un roster di talento trascinato dalle punte di diamante Galicia e Bramati. Decisamente interessante anche il roster di Pesaro – in testa al girone marchigiano Under 16 – che fa del gioco di squadra il proprio marchio di fabbrica. Una squadra dotata di personalità e grinta, qualità che servono a mettere tutti in difficoltà. I marchigiani saranno protagonisti del match di apertura del torneo assieme alla BSL  – CMO Project, squadra che suggella la partnership tra le due importanti realtà dell’hinterland felsineo. I biancoverdi sono stati sino ad ora protagonisti di un buon campionato e fanno della profondità e dell’intensità il loro punto di forza.

 

Il girone Blu è invece composto da Progetto Giovani Cantù, Petrarca Padova, Reyer Venezia e Uniobasket Maddaloni. I brianzoli sono senza dubbio i favoriti del girone e possono vantare un trio di prospetti decisamente interessante composto da Brembilla, Tarallo ed Elli e contornato da una squadra molto competitiva. Squadra decisamente ostica da affrontare anche il Petrarca Padova che punta molto sul collettivo e sull’intensità difensiva per provare a recitare un ruolo da mina vagante. Di poche presentazioni ha bisogno anche la Reyer Venezia dell’interessante prospetto Tommaso Morena che lo scorso anno è arrivata sino alla finale e che può contare anche su giocatori del 2005 dal roseo avvenire. Infine c’è l’Unionbasket Maddaloni – alla prima apparizione al Malaguti – che ha riunito diverse realtà del territorio per cercare di essere competitiva non solo a livello locale. Missione per ora riuscita al gruppo di coach Giovanni Monda che avrà di fronte a sé un importante banco di prova in quel di San Lazzaro.